GIURIA

Antonella Bucci: cantante e autrice, a soli diciassette anni vince il concorso “Voci Nuove di Castrocaro” con la canzone “C’è un motivo in più” di cui è autrice oltre che interprete. L’anno successivo grazie all’interesse di Charles Aznavour firma un contratto con la DDD, stessa etichetta di Eros Ramazzotti con il quale duetterà nella celebre “Amarti è l’immenso per me”, canzone che raggiunge la vetta delle classifiche in Europa e in America Latina a cui segue un tour mondiale.

In seguito si esibirà al Festival di Sanremo con “Il mare delle nuvole”, brano scritto per lei da Eros, al Cantagiro, a 36 puntate di Domenica in, dove ha l’occasione di interpretare i più grandi successi della musica internazionale.

Come autrice collabora insieme a grandi nomi della musica italiana, come Roberto Vecchioni, Andrea Lo Vecchio, Franco Fasano, Mauro Mengali, Mauro Paoluzzi, Kaballà, dimostrando la sua qualità di scrittrice di testi oltre che di interprete, infatti viene nel 2015 fa parte della giuria di qualità del prestigioso Premio Mia Martini.

Ha all’attivo numerosi live-tour da solista e in collaborazione con grandi artisti, tra cui nel 2003, un nuovo tour mondiale con Eros Ramazzotti che la vede impegnata per 120 date.

Oltre alla sua notevole carriera di interprete e autrice, si impegna anche nel teatro, partecipando a piece teatrali (“Un lunghissimo secondo”) e musical (“Valentine’s Secret”).

Andrea Mirò: polistrumentista, autrice, produttrice, cantante e direttore d’orchestra, ha otto dischi all’attivo (pubblicati tra il 2000 e il 2016) e vanta un percorso cantautorale di grande prestigio che le è valso premi e riconoscimenti un po’ ovunque, dal Festival Fondazione Gaber, al Primo Maggio in Piazza San Giovanni, dal Premio Sergio Endrigo al Premio Lunezia.

Oltre ad aver partecipato ben 4 volte al Festival di Sanremo, vincendo nel 2003 il premio come miglior testo per “Nessuno tocchi Caino”, ha scritto per e diretto l’orchestra dello stesso Festival per Enrico Ruggeri, Nina Zilli, Andrea Nardinocchi e i Perturbazione, dimostrando una cultura musicale a 360 gradi che l’ha resa uno dei personaggi più importanti del nostro panorama musicale.

Nel corso della sua carriera si è esibita in numerosi tour nei club e nei teatri, partecipando a diversi spettacoli teatrali, tra cui “Far finta di essere sani” di Giorgio Gaber, andato in scena per la prima volta nel 2021 e che ancora continua ad essere in replica.

Ha già rivestito ruoli importanti in concorsi di alto spessore, essendo stata Presidente di giuria alle selezioni di SanremoLab, nonché Giurato di Qualità, oltre ad aver rivestito nel 2014 il prestigioso ruolo di madrina del Premio Bianca D’Aponte, concorso dedicato interamente al cantautorato femminile.

Chiarablue: cantautrice, si forma presso l’Accademia Vocal Classes di Milano sotto la direzione di Luca Jurman e si diploma in Storytelling presso la Scuola Holden di Torino. La sua esperienza di autrice la porta a collaborare con autori fondamentali della musica italiana come Sergio Vinci, Gatto Panceri e Niccolò Agliardi.

Come cantautrice riceve da subito prestigiosi riconoscimenti: nel 2019 è finalista del Premio Bianca D’Aponte, dove riceve il premio del direttore artistico Ferruccio Spinetti, mentre nel 2020 è finalista al Premio Bindi e viene scelta dall’etichetta Isola Tobia Label per un tour di 15 date in tutta Italia.

Nel 2021 pubblica il suo primo album di inediti dal titolo “Indifesi”, che vede collaborazioni con Fabrizio Bosso, Livio Gianola, Luca Jurman, Kora Quartet e che riceve una grande attenzione dalla critica, conquistando un posto nella cinquina dei finalisti della categoria Miglior Opera Prima del Premio Tenco 2021, premio di riferimento per la musica cantautorale italiana. 

Nel 2022 è finalista al premio “L’artista che non c’era” e collabora con Paula Morelenbaum in “Dinossauros”, una rielaborazione portoghese del primo singolo di Chiarablue, sotto la direzione artistica di Ferruccio Spinetti.

Attualmente continua la sua attività live in importanti club italiani (B-Flat, Bonaventura) e lavora al suo secondo progetto discografico.

Marcello Balestra: creative manager, talent scout, post-discografico, esperto in comunicazione artistico-musicale, autore di format, canzoni e compositore.

Nel 1980 conosce il grande Lucio Dallae farà parte della sua “famiglia” per oltre 30 anni. Inizia la sua carriera come Road Manager per la Smemo Music fino al tour mondiale Dalla-Morandi 1988-89. Nel 1989 diventa Responsabile Editoriale e legale dell'etichetta Pressing S.r.L. (etichetta di Lucio Dalla) e Assist. ed. musicali Spa.

Laureatosi in giurisprudenza diventa Responsabile Artistico ed Editoriale delle produzioni discografiche della Pressing (più di 5 milioni di dischi venduti tra il 1990 e il 2001 tra cui gli album best seller "Cambio" e "Canzoni" di Lucio Dalla).

Per 13 anni è stato Direttore Artistico Warner Music Italia firmando svariati artisti e seguendo i progetti di Irene Grandi, Raf, Umberto Tozzi, Paolo Vallesi, Laura Pausini, 883-Max Pezzali, Fabrizio Moro, Syria, Arisa, Marco Carta, Simona Bencini, Baustelle, Nomadi, Giorgio Gaber, Renzo Arbore, Pooh, Annalisa, Simona Molinari, Renzo Rubino, Vinicio Capossela, Dalla-De Gregori, Amici, Ti lascio una canzone e tanti altri. In Warner vince numerosi Festival di Sanremo.

Ha fatto parte della giuria nel programma tra il 2007 e il 2012. Per 7 anni è manager di Pressing Line (etichetta storica di Lucio Dalla) e consulente della Fondazione Lucio Dalla, dal 2020 si dedica anche al teatro portanto in scena il suo spettacolo “Lucio c’è” nei teatri italiani.

Fabrizio Berlincioni: paroliere e autore televisivo, riceve prestigiosi riconoscimenti fin da giovanissimo quando nel 1976 il suo brano “Non lo faccio più” cantato da Peppino di Capri vince il festival di Sanremo. 

Da lì firma una lunga serie di successi, come “Mi manchi” per Fausto Leali e “Ti Lascerà” per la coppia Oxa - Leale, altro brano vincitore del Festival di Sanremo nel 1989. Ha scritto per numerosi interpreti italiani come Mina, Toto Cotugno, Santarosa, Franco Fasano, Massimo Ranieri, New Trolls, Iva Zanicchi, Anna Tatangelo, Albano, Andrea Bocelli.

Oltre ai successi nella canzone italiana, firma anche moltissime sigle di cartoni animati di TMC e TMC2 e collabora come autore televisivo in molte trasmissioni di successo come “Buona Domenica”, “Trenta ore per la vita”, “Stasera mi butto”, “Ti lascio una canzone” e tanti altri.

Nel 2024 è autore della trentesima edizione del prestigioso Premio Mia Martini.